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Cosa è le Borsa Lavoro Assistenziale?

La Borsa Lavoro Assistenziale è un contributo economico che l’Enpav eroga ai propri Pensionati di Invalidità per lo svolgimento di un’attività lavorativa/formativa presso dei soggetti ospitanti.


Chi partecipa alla Borsa Lavoro Assistenziale?

Due categorie diverse:

1 BORSISTI

I Titolari di Pensione di Invalidità erogata dall’Enpav

 

2 SOGGETTI OSPITANTI

Strutture pubbliche o private, preferibilmente operanti nel settore veterinario e presenti sul territorio italiano, individuate dall’Enpav, con cui viene stipulata un’apposita Convenzione.

 

Come si richiede la Borsa Lavoro Assistenziale?

L’interessato invia l’apposito modulo di domanda entro i termini previsti dal Bando annuale.


Quali sono i documenti da presentare per usufruire della Borsa Lavoro Assistenziale?

Alla domanda deve essere allegata la documentazione indicata nella domanda. Questa riguarda:  

  1. Reddito ISEE del nucleo familiare del richiedente rilasciato nell’anno di presentazione della domanda
  2. Particolari situazioni di disagio del nucleo familiare (cosiddetti “ulteriori parametri”)
  3. Copia di un documento d’identità del richiedente in corso di validità


A quanto ammonta la Borsa Lavoro Assistenziale?

L’importo massimo del sussidio ammonta a € 400 mensili, per un periodo compreso tra i 4 e i 6 mesi.

Come vengono determinati i beneficiari della Borsa Lavoro Assistenziale?

Viene stilata una graduatoria che tiene conto, nell’ordine, dei seguenti fattori:

  1. Reddito del nucleo familiare (Reddito ISEE)
  2. Particolari situazioni di disagio del nucleo familiare (“ulteriori parametri”)
  3. Ulteriori criteri, in caso di parità di punteggio. Questi sono, nell’ordine:
    • maggiore anzianità di iscrizione al momento del pensionamento di invalidità
    • minore anzianità anagrafica
    • reddito ISEE di importo più basso

Per informazioni più dettagliate:

 Enpav - Regolamento Borse Lavoro Assistenziali