Contributi Enpav e modalità di versamento
Dichiarazione obbligatoria del reddito prodotto
Obblighi degli Associati
Obblighi delle Amministrazioni datrici di lavoro nei confronti dell’Enpav
Obblighi e specifiche modalità di versamento dei contributi
Come iscriversi all’Enpav
Come cancellarsi da e reiscriversi all’Enpav
Trasferimento, da un Ente previdenziale ad un altro, dei contributi versati
Facoltà di vedere riconosciuti a fini pensionistici Laurea, Servizio Militare, titoli e tirocini
Facoltà di richiedere la restituzione dei Contributi soggettivi versati
Pensione erogata sulla base dell’età anagrafica e dell’anzianità contributiva
Pensione aggiuntiva che si può alimentare volontariamente
Pensione maturata riunendo contributi versati ai vari Enti previdenziali mediante Cumulo gratuito
Pensione maturata riunendo contributi versati ai vari Enti previdenziali mediante Totalizzazione
Pensione di Invalidità e Inabilità
Pensioni destinate a familiari degli associati deceduti (pensionati o iscritti attivi)
Prestazione economica sostitutiva della pensione
Assicurazione sanitaria pagata dall’Enpav ai suoi iscritti, che gli interessati possono estendere ai familiari
Borse per la formazione dei giovani Medici Veterinari neolaureati
Indennità per i due mesi antecedenti e i tre mesi successivi il parto o l’adozione
Sussidi per Asili nido, Baby Sitter e Scuole dell’Infanzia
Prestiti gli iscritti Enpav a tassi di interesse agevolati
Talenti Incontrano Eccellenze! Tirocini per giovani presso professionisti o strutture
Contributi economici una tantum erogati ai Medici Veterinari in stato di bisogno
Trattamenti pensionistici specifici a supporto dei Medici Veterinari e dei loro figli con disabilità
Indennità per pensionati e pensionandi di Invalidità e Inabilità in particolari condizioni di salute
Borse lavoro per i Titolari di Pensione di Invalidità
Assicurazione per infortuni professionali ed extraprofessionali
Sussidi per la retta annuale di strutture di alloggio per anziani
Enpav Card è la carta di credito Nexi della Banca Popolare di Sondrio riservata agli iscritti Enpav.
L’Enpav ha adottato un Sistema di Gestione per la Qualità in conformità alla norma UNI EN ISO 9001:2015.
L’Indennità per morte prematura è un contributo economico che l’Enpav eroga ai familiari del Medico Veterinario deceduto prima del compimento di 62 anni di età
Accordi tra Enpav e soggetti selezionati per offrire ai Medici Veterinari le migliori condizioni commerciali in vari settori
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Quali sono gli obblighi degli iscritti all’Enpav e all’Albo professionale?
Quali sono gli obblighi degli iscritti solo all’Albo professionale?
Quali sono gli obblighi dei Pensionati Enpav?
Cosa sono i Contributi minimi?
Sono i Contributi dovuti da tutti gli iscritti all’Albo professionale e all’Enpav per il periodo di effettiva iscrizione. Per i pensionati Enpav non è previsto alcun Contributo minimo, tranne per i pensionati di Invalidità, i quali versano solo il Contributo Soggettivo minimo ridotto del 50%.
Sono uguali per tutti (indipendentemente dal reddito o dal fatturato professionale) e consentono di maturare l’anzianità contributiva, ossia il numero di anni necessari per andare in pensione.
Contributo Soggettivo minimo:
Contributo Integrativo minimo:
Contributo di Solidarietà minimo:
Contributo di Maternità:
Cosa sono i Contributi percentuali?
Sono contributi calcolati in base al reddito professionale netto e al fatturato. In base a quanto dichiarato nel Modello 1, infatti, il sistema calcola automaticamente se sono dovute somme eccedenti oltre ai contributi minimi, che invece sono uguali per tutti. Queste somme eccedenti vengono chiamate appunto eccedenze o Contributi percentuali.
Contributo Soggettivo percentuale:
È il Contributo da versare in proporzione al reddito professionale netto prodotto nell’anno precedente e al reddito percepito nello svolgimento di attività riguardanti la professione veterinaria.
È pari alle seguenti percentuali (che valgono per i redditi prodotti nel 2023 e quindi dichiarati nel Modello 1/2024):
I Medici Veterinari che sono stati iscritti per tutto l'anno 2023 e hanno prodotto nel 2023 (dichiarato nel Modello 1/2024) un reddito inferiore o uguale a 17.000,00 Euro non devono pagare il contributo soggettivo percentuale.
Il Contributo Soggettivo aumenta annualmente dello 0,5% (fino all’aliquota massima del 22% che sarà raggiunta nel 2033) ed è interamente deducibile ai fini dell’IRPEF.
Contributo Integrativo percentuale:
È un aumento del 2% che tutti gli iscritti agli Albi dei Medici Veterinari devono applicare su tutti i corrispettivi percepiti nello svolgimento dell’attività professionale (prima di applicare l’IVA) e poi versare all’Ente. Il 2% è a carico del cliente e va versato indipendentemente dall’effettivo pagamento da parte di quest’ultimo.
Il 2% deve essere applicato:
Il Contributo Integrativo percentuale non può essere dedotto ai fini dell’IRPEF.
Contributo di Solidarietà percentuale:
È un contributo che i Medici Veterinari iscritti agli Albi professionali devono versare all’Enpav anche se non iscritti all’Ente. Sono tenuti al pagamento i Medici Veterinari che sono iscritti all’Albo professionale, sia che siano iscritti anche in Albi di altre professioni e abbiano optato per l’iscrizione ad altro Ente previdenziale, sia che abbiano solo rinunciato all’iscrizione all’Ente perché hanno compiuto i 68 anni di età senza aver maturato il diritto a pensione.
È pari al 3% del reddito professionale di Medico Veterinario prodotto nel corso dell’anno precedente ed è deducibile ai fini dell’IRPEF.
Prospetto contributi annuali
Anno
Soggettivo
minimo
RITARDO
Sui versamenti effettuati in ritardo rispetto alle scadenze prefissate, si applicano gli interessi di mora al tasso legale, nel caso dei contributi minimi, e gli interessi di mora al tasso legale più uno spread del 2% nel caso di Contributi percentuali.
Il tasso di interesse legale per il 2024 è il 2,5% annuo.
RICORSI
Contro la richiesta di versare dei Contributi è ammesso ricorso al Comitato Esecutivo dell’Enpav entro trenta giorni dalla notifica della richiesta di pagamento.
Il ricorso può essere presentato in caso di errore materiale, di duplicazione dell’iscrizione e in caso di inesistenza totale o parziale dell’obbligo di versare quel contributo.
Contro le deliberazioni del Comitato Esecutivo può essere proposto, entro trenta giorni, ricorso al Consiglio di Amministrazione il quale decide in via definitiva, entro novanta giorni.