Cos’è Adesso e Dopo di Noi?

Adesso e Dopo di Noi è una misura previdenziale, innovativa nel panorama degli Enti del settore, con cui l’Enpav, per far fronte al particolare affaticamento fisico e psicologico dovuto al sommarsi dei compiti assistenziali/familiari a quelli lavorativi, fornisce:

  • al Medico Veterinario genitore di figli disabili, prestazioni pensionistiche agevolate
  • ai figli disabili, supporto assistenziale intervenendo sulle pensioni di reversibilità

 

Chi può richiedere la pensione Adesso e Dopo di noi?

I Medici Veterinari iscritti che si fanno quotidianamente carico dell’organizzazione, delle cure e dell’assistenza di un figlio disabile che versi in condizioni di non autosufficienza, e i figli stessi.

Genitore
Per chi ha prestato assistenza presso la propria abitazione, per almeno 18 anni, al figlio disabile, si riconosce la possibilità:

  • di conseguire la pensione anticipata all’età di 60 anni (invece che 62)
  • di vedersi riconosciuti tre anni di contribuzione aggiuntiva

Per chi ha prestato assistenza al figlio disabile per meno di 18 anni si riconosce la possibilità:

  • di vedersi riconosciuto 1 anno di anzianità per ogni 6 anni di assistenza continuativa (i periodi superiori a 5 anni e sei mesi sono equiparati a 6 anni)

Figli
Per i figli disabili orfani di entrambi i genitori è previsto un aumento della quota percentuale di pensione di reversibilità, in modo da garantire loro di mantenere lo stesso tenore di vita. La quota percentuale aumenta:

  • dal 60% all’80%, in caso di unico titolare
  • dall’80% al 100% in caso di due figli, di cui almeno uno disabile

La misura coinvolge i figli maggiorenni inabili a proficuo lavoro e i figli minorenni e maggiorenni studenti riconosciuti disabili ai sensi della L.104/92.


Come si richiede la pensione Adesso e Dopo di noi? 

La presentazione della domanda deve essere fatta esclusivamente online, nella propria area riservata iscritti, accedendo alla domanda di Pensione di vecchiaia Adesso e dopo di noi e compilando al suo interno il relativo form.

Alla domanda deve essere allegata copia di un documento d’identità in corso di validità, copia del verbale di riconoscimento dell’invalidità del figlio assistito e dell’indennità di accompagnamento a tempo indeterminato