“Con rispetto, con cura, con amore. Sempre.”
Cosa sono i Sussidi Case di Riposo?
I Sussidi Case di Riposo erogati dall’Enpav sono contributi alla spesa sostenuta dal richiedente per la retta annuale di strutture di alloggio per anziani.
Chi può richiedere il Sussidio Case di Riposo?
I seguenti soggetti:
- il Medico Veterinario pensionato
- il coniuge del Medico Veterinario pensionato
- il coniuge superstite
Il Sussidio è erogato solo se il richiedente è in grave stato di bisogno.
Come si richiede il Sussidio Case di Riposo? L’interessato invia all’Enpav apposita domanda completa di documentazione, rispettando uno dei tre possibili termini:
- 30 aprile
- 31 agosto
- 30 novembre
Domanda di Sussidio per le case di riposo
Quali sono i documenti da presentare per ricevere il Sussidio?
Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione:
- Copia di un documento d’identità del richiedente
- Dichiarazione rilasciata dalla casa di riposo o istituto dalla quale risulti la disponibilità del posto riservato, con indicazione della retta annuale e di quella mensile nonché della effettiva frequenza e presenza
Come vengono determinati i beneficiari del Sussidio?
La concessione del Sussidio non è automatica: occorre rientrare nelle posizioni utili di una graduatoria.
Criteri per la formazione della graduatoria:
- Reddito del nucleo familiare (Reddito IRPEF)
- prevale la posizione del richiedente con il reddito familiare complessivo più basso dichiarato nell’anno precedente alla domanda
- è escluso il richiedente il cui reddito familiare nell’anno precedente è più del doppio del trattamento minimo annuo del Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti
- Anzianità
- a parità di requisiti relativi al reddito si tiene conto dell’età più elevata
A quanto ammonta il Sussidio Case di Riposo?
- Il Sussidio ammonta al massimo al 75% della spesa per retta annuale e comunque a non più di € 516,46 mensili. (La spesa si intende al netto dei contributi e/o rimborsi ottenuti da altri enti pubblici o privati)
- Il contributo è concesso per massimo tre mesi. Può essere prolungato, per ulteriori tre mesi, in casi di particolare gravità, su valutazione del Comitato Esecutivo
|